Ogni volta che si taglia il prato lo si rende più robusto e lussureggiante ma si può anche rischiare di danneggiarlo se si opera nella maniera sbagliata. Se volete avere un prato sano, senza erbe infestanti e malattie, imparate a sfalciarlo nella maniera più corretta.
Se con lo sfalcio tagliate l’erba troppo bassa, come con la potatura quando si asportano troppi rami, la pianta non avrà foglie a sufficienza per crescere. Il prato sarà debole e rado, con erba troppo sottile. Un prato con queste caratteristiche sarà attaccato più facilmente da erbe infestanti e sarà più suscettibile a malattie.
Se non sfalciate l’erba con la giusta frequenza, le piantine diventeranno alte e sottili, più facilmente attaccabili da insetti, larve e roditori. L’erba troppo alta è anche più difficile da tagliare. Invece se tagliate l’erba al momento giusto, il prato sarà più robusto, tollerante alla siccità e resistente a patogeni.
La regola principale è di non rimuovere mai più di un terzo dell’altezza dell’erba. In altre parole, individuate quale sia l’altezza ideale del vostro prato e lasciatela crescere per non più di un terzo di tale misura. Per regolare l’altezza di sfalcio, ponete la falciatrice su una superficie piatta e misurate la distanza delle lame da terra.
In zone più fresche, i prati crescono soprattutto durante la primavera e l’autunno: l’altezza ideale per questi prati è 6–10 cm.
In zone più calde, i prati crescono soprattutto durante l’estate: l’altezza ideale è di 10-15 cm.
Durante i periodi di maggior crescita, considerate di sfalciare ogni 5-7 giorni. Al contrario, durante i periodi di minor crescita, gli sfalci verranno eseguiti meno frequentemente, o per nulla.
Seguite questi consigli per determinare l’altezza di sfalcio del vostro prato. Chiedete consiglio ad un agronomo per sapere qual è l’altezza più indicata per l’area in cui vi trovate.
L’erba alta ha radici più profonde, che raggiungono più facilmente l’acqua. Inoltre ombreggia di più il suolo riducendo la perdita di acqua per evaporazione e prevenendo la crescita di erbe infestanti.
Lo sfalcio migliora la crescita del prato
E’ facile guardare un prato e pensare a una distesa verde. In realtà , un prato è costituito da tante singole piantine d’erba. Come succede per altre piante, quando tagliamo l’erba, questa si irrobustisce ed infittisce.Se con lo sfalcio tagliate l’erba troppo bassa, come con la potatura quando si asportano troppi rami, la pianta non avrà foglie a sufficienza per crescere. Il prato sarà debole e rado, con erba troppo sottile. Un prato con queste caratteristiche sarà attaccato più facilmente da erbe infestanti e sarà più suscettibile a malattie.
Se non sfalciate l’erba con la giusta frequenza, le piantine diventeranno alte e sottili, più facilmente attaccabili da insetti, larve e roditori. L’erba troppo alta è anche più difficile da tagliare. Invece se tagliate l’erba al momento giusto, il prato sarà più robusto, tollerante alla siccità e resistente a patogeni.
Altezza di sfalcio
Tagliare l’erba alla giusta altezza è molto importante, l’altezza ideale varia in base al tipo di erba, al periodo dell’anno e alle condizioni di crescita. L’erba richiede sfalci più frequenti nel periodo di massima crescita.La regola principale è di non rimuovere mai più di un terzo dell’altezza dell’erba. In altre parole, individuate quale sia l’altezza ideale del vostro prato e lasciatela crescere per non più di un terzo di tale misura. Per regolare l’altezza di sfalcio, ponete la falciatrice su una superficie piatta e misurate la distanza delle lame da terra.
In zone più fresche, i prati crescono soprattutto durante la primavera e l’autunno: l’altezza ideale per questi prati è 6–10 cm.
In zone più calde, i prati crescono soprattutto durante l’estate: l’altezza ideale è di 10-15 cm.
Durante i periodi di maggior crescita, considerate di sfalciare ogni 5-7 giorni. Al contrario, durante i periodi di minor crescita, gli sfalci verranno eseguiti meno frequentemente, o per nulla.
Seguite questi consigli per determinare l’altezza di sfalcio del vostro prato. Chiedete consiglio ad un agronomo per sapere qual è l’altezza più indicata per l’area in cui vi trovate.
Puntate ad erba più alta
E’ meglio mantenere l’erba all’altezza massima consentita, soprattutto in periodi caldi e siccitosi. L’erba, in climi freschi o in posizioni ombreggiate, cresce meglio se viene tenuta un po’ più alta.L’erba alta ha radici più profonde, che raggiungono più facilmente l’acqua. Inoltre ombreggia di più il suolo riducendo la perdita di acqua per evaporazione e prevenendo la crescita di erbe infestanti.
Altre regole per lo sfalcio
- Tagliate l’erba quando è asciutta.
- Tagliate l’erba nelle ore più fresche della giornata.
- Tagliate l’erba con lame ben affilate.
- Tagliate l’erba in senso alternato per evitare di creare solchi o compattare troppo il suolo.
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