Verdura di ferro
Di costituzione robusta, antianemica e rinforzante, è proprio una pianta di ferro
Sottocoperta
Una specie di piccola serra a forma di tunnel nell'orto è utile per prolungare o anticipare la vita degli ortaggi. Viene per lo più costruito con tondini di ferro piantati nel terreno e coperti con teli plastici.
L'esperienza insegna che coprirlo con un telo di polietilene normale (PE) costa poco, ma trattiene altrettanto poco il calore e in più produce condensa, si opacizza, dura poco, invece iò telo di polietilene termico costano circa il doppio, ma mantengono meglio il calore, producono poca condensa, restano trasparenti e s durano di più.
Le varietà invernali di spinaccio si seminano da agosto a novembre per essere raccolte da ottobre a marzo.
I modi sono due: si semina in solchetti tracciati con i denti del rastrello, distribuendo ogni cinque solchetti circa mezzo grammo di seme per ogni metro lineare e poi ricoprendo. Oppure si versa il seme a spaglio, circa 20 grammi per 5 metri quadrati, e si rianche tre anni. Il telo in PVC è, a parità di metraggio, più pesante (circa 250 gr per mq contro i 190 del polietilene termico e dell'EVA) e si conserva per un paio d'anni.
• Dove c'è spesso il vento, il tunnel va orientato con la testa rivolta in direzione del vento dominante.
• Per arieggiare un pìccolo tunnel basta aprirne le estremità, ma l'apertura laterale è più comoda. Per ottenerla si piantono nel terreno, in posizione alternata agli archetti di ferro, dei picchetti ai quali si lega una corda da far passare, incrociato, sopra il tunnel. La corda tratterrà il telo, sollevato lateralmente all'altezza desiderata.
Quando, dopo qualche settimana, le piantine sono cresciute a sufficienza per poter essere consumate crude in insalata, si dirada la coltivazione quanto basta per lasciare fra quelle che restano in terra un palmo di distanza in tutti i sensi.
Le cure, prima e dopo
L'acqua è indispensabile, soprattutto nel caso di semine nel mese d'agosto. Più tardi, se la stagione decorre mite e asciutta, si annaffia ugualmente, di preferenza al mattino. Il concime è necessario; ma attenzione, lo spinacio incorpora facilmente le sostanze che trova nel terreno ed è meglio evitare la fertilizzazione del medesimo con letame fresco o urea. Va bene invece un prodotto come la Borlanda e il sangue secco, da somministrare ogni dieci giorni all'inizio dello sviluppo vegetativo.
Per evitare il marciume delle piantine si anticipa la soluzione del problema immergendo i semi, prima di spargerli, in una soluzione rameica (polvere bordolese KB o prodotto simile). Gli spinaci si raccolgono estirpando l'intera pianta o recidendo via via, di ognuna, le foglie più esterne. Per congelarli, utilizzare solo le foglie esterne private del picciolo. Lavarle rapidamente, scottarle per 2 minuti in acqua bollente, passarle subito in acqua fredda, scolare e asciugare sommariamente fra due teli.
Stendere le foglie, leggermente compresse, su un foglio di carta oleata e in uno strato non più alto di un dito, mettere nel freezer. Dopo qualche ora insacchettare, datare, rimettere nel congelatore.
Ricette:
Una "torta di spinaci" per 6 persone.
Preparate 1/2 chilo di besciamella e una purea fatta con 1 chilo di spinaci. Cuocete al dente 4 etti di spaghetti, conditeli con la metà della purea e della besciamella precedentemente amalgamate, aggiungete 2 uova sbattute e 1 etto di fontina finemente affettata.
Rassodate il composto in una teglia antiaderente posta in forno caldo, dopo 5 minuti versateci sopra la restante metà di purea e besciamella, rimettete in forno per altri 5 minuti e servite.
Di costituzione robusta, antianemica e rinforzante, è proprio una pianta di ferro
Sottocoperta
Una specie di piccola serra a forma di tunnel nell'orto è utile per prolungare o anticipare la vita degli ortaggi. Viene per lo più costruito con tondini di ferro piantati nel terreno e coperti con teli plastici.
L'esperienza insegna che coprirlo con un telo di polietilene normale (PE) costa poco, ma trattiene altrettanto poco il calore e in più produce condensa, si opacizza, dura poco, invece iò telo di polietilene termico costano circa il doppio, ma mantengono meglio il calore, producono poca condensa, restano trasparenti e s durano di più.
Le varietà invernali di spinaccio si seminano da agosto a novembre per essere raccolte da ottobre a marzo.
I modi sono due: si semina in solchetti tracciati con i denti del rastrello, distribuendo ogni cinque solchetti circa mezzo grammo di seme per ogni metro lineare e poi ricoprendo. Oppure si versa il seme a spaglio, circa 20 grammi per 5 metri quadrati, e si rianche tre anni. Il telo in PVC è, a parità di metraggio, più pesante (circa 250 gr per mq contro i 190 del polietilene termico e dell'EVA) e si conserva per un paio d'anni.
• Dove c'è spesso il vento, il tunnel va orientato con la testa rivolta in direzione del vento dominante.
• Per arieggiare un pìccolo tunnel basta aprirne le estremità, ma l'apertura laterale è più comoda. Per ottenerla si piantono nel terreno, in posizione alternata agli archetti di ferro, dei picchetti ai quali si lega una corda da far passare, incrociato, sopra il tunnel. La corda tratterrà il telo, sollevato lateralmente all'altezza desiderata.
Quando, dopo qualche settimana, le piantine sono cresciute a sufficienza per poter essere consumate crude in insalata, si dirada la coltivazione quanto basta per lasciare fra quelle che restano in terra un palmo di distanza in tutti i sensi.
Le cure, prima e dopo
L'acqua è indispensabile, soprattutto nel caso di semine nel mese d'agosto. Più tardi, se la stagione decorre mite e asciutta, si annaffia ugualmente, di preferenza al mattino. Il concime è necessario; ma attenzione, lo spinacio incorpora facilmente le sostanze che trova nel terreno ed è meglio evitare la fertilizzazione del medesimo con letame fresco o urea. Va bene invece un prodotto come la Borlanda e il sangue secco, da somministrare ogni dieci giorni all'inizio dello sviluppo vegetativo.
Per evitare il marciume delle piantine si anticipa la soluzione del problema immergendo i semi, prima di spargerli, in una soluzione rameica (polvere bordolese KB o prodotto simile). Gli spinaci si raccolgono estirpando l'intera pianta o recidendo via via, di ognuna, le foglie più esterne. Per congelarli, utilizzare solo le foglie esterne private del picciolo. Lavarle rapidamente, scottarle per 2 minuti in acqua bollente, passarle subito in acqua fredda, scolare e asciugare sommariamente fra due teli.
Stendere le foglie, leggermente compresse, su un foglio di carta oleata e in uno strato non più alto di un dito, mettere nel freezer. Dopo qualche ora insacchettare, datare, rimettere nel congelatore.
Ricette:
Una "torta di spinaci" per 6 persone.
Preparate 1/2 chilo di besciamella e una purea fatta con 1 chilo di spinaci. Cuocete al dente 4 etti di spaghetti, conditeli con la metà della purea e della besciamella precedentemente amalgamate, aggiungete 2 uova sbattute e 1 etto di fontina finemente affettata.
Rassodate il composto in una teglia antiaderente posta in forno caldo, dopo 5 minuti versateci sopra la restante metà di purea e besciamella, rimettete in forno per altri 5 minuti e servite.
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