Decorative ma non solo. Le piante d’appartamento contribuiscono a ripulire l’aria di casa.
Ecco quelle consigliate a chi vuole incrementare la propria riserva di ossigeno.
La formaldeide presente nel compensato e nella moquette. Il benzene di vernici e inchiostri. Persino l'acetone e l'etanolo, prodotti normalmente con la respirazione. L'aria delle nostre case è spesso piena di sostanze chimiche inquinanti, che possono essere eliminate scegliendo le piante d'appartamento adatte. Ecco dieci potentissimi (e graziosi) filtri naturali, in grado di rendere più sano l'ambiente in cui viviamo:
- Edera: è particolarmente efficace contro il benzene (riesce ad assorbirne fino al 90%). Resistente e versatile, necessita solo di una stanza ben illuminata. Le varietà più adatte da tenere in casa sono quelle a foglie variegate. La Golden Gate e la Golden Igot si trovan o bene in ambienti caldi e luminosi, la Deltoidea e la Telecur si adattano anche alla penombra.
- Dracena: nota anche come Tronchetto della Felicità, assorbe circa la metà della formaldeide e del benzene presenti nell'ambiente. Originaria del Madagascar e molto diffusa come pianta ornamentale, ha bisogno di ambienti caldi e luminosi e di un terriccio sempre umido.
- Ficus benjamina: neutralizza benzene, tricloroetilene e formaldeide. Molto comune negli appartamenti, è una pianta piuttosto delicata, che richiede annaffiature regolari e teme il freddo.
- Chamaedorea: una piccola palma che riesce ad assorbire fino a 6 microgrammi di ammoniaca all'ora. Resistentissima, è particolarmente adatta alle case dei maniaci delle pulizie e del fai da te, che adoperano molti detersivi e solventi chimici. È anche un ottimo umidificatore naturale. Se preferite combattere l'inquinamento casalingo in modo più colorato, potete provare con l'Antiurio, dalle foglie lucide e dai bei fiori rossi.
- Spatifillo: un piccolo arbusto sempreverde dagli eleganti fiori bianchi che riesce a neutralizzare, oltre al benzene, anche l'acetone e il metanolo presenti nell'aria. Deve essere bagnata costantemente e con abbondanza.
- Sansevieria trifasciata: una pianta grassa elegante, robustissima e davvero particolare. Al contrario della maggior parte delle sue consimili, produce ossigeno ed elimina l'anidride carbonica anche di notte. Si può quindi tenere anche in camera da letto ed è particolarmente adatta nei luoghi affollati o con scarso ricambio d'aria. L'Aloe Vera ha sue le stesse qualità.
- Felce di Boston: un pezzo di foresta primordiale da tenere in salotto, in grado di assorbire la formaldeide all'incredibile ritmo di 20 microgrammi all'ora. Resiste anche in ambienti piuttosto freschi (attorno ai 15 gradi) e va nebulizzata spesso.
- Gerbera: un vero killer di tossine chimiche. È molto efficiente nell'eliminare i residui della trielina ed è perciò particolarmente adatta a bagni e lavanderie. Datele un ambiente ventilato e luminoso (senza esporla al sole diretto) e vi ricambierà con una splendida fioritura estiva.
- Azalea: le varietà da interno, come tutte le piante del genere Rhododendron, sono capaci di eliminare dall'aria molte sostanze tossiche, soprattutto la formaldeide. Senza contare l'esplosione di fiori rosa intenso, che inizia a tarda primavera per continuare, nei casi più fortunati, per tutta l'estate.
- Pothos (Epipremnum Pinnatum): una graziosa pianta rampicante - ottima decorazione per mobili e mensole - in grado di assorbire, oltre al benzene, anche il monossido di carbonio. Molto resistente, ha bisogno di poca luce. Bisogna fare attenzione, però, durante le potature, perché la sua linfa può irritare la pelle.
Ecco quelle consigliate a chi vuole incrementare la propria riserva di ossigeno.
La formaldeide presente nel compensato e nella moquette. Il benzene di vernici e inchiostri. Persino l'acetone e l'etanolo, prodotti normalmente con la respirazione. L'aria delle nostre case è spesso piena di sostanze chimiche inquinanti, che possono essere eliminate scegliendo le piante d'appartamento adatte. Ecco dieci potentissimi (e graziosi) filtri naturali, in grado di rendere più sano l'ambiente in cui viviamo:
- Edera: è particolarmente efficace contro il benzene (riesce ad assorbirne fino al 90%). Resistente e versatile, necessita solo di una stanza ben illuminata. Le varietà più adatte da tenere in casa sono quelle a foglie variegate. La Golden Gate e la Golden Igot si trovan o bene in ambienti caldi e luminosi, la Deltoidea e la Telecur si adattano anche alla penombra.
- Dracena: nota anche come Tronchetto della Felicità, assorbe circa la metà della formaldeide e del benzene presenti nell'ambiente. Originaria del Madagascar e molto diffusa come pianta ornamentale, ha bisogno di ambienti caldi e luminosi e di un terriccio sempre umido.
- Ficus benjamina: neutralizza benzene, tricloroetilene e formaldeide. Molto comune negli appartamenti, è una pianta piuttosto delicata, che richiede annaffiature regolari e teme il freddo.
- Chamaedorea: una piccola palma che riesce ad assorbire fino a 6 microgrammi di ammoniaca all'ora. Resistentissima, è particolarmente adatta alle case dei maniaci delle pulizie e del fai da te, che adoperano molti detersivi e solventi chimici. È anche un ottimo umidificatore naturale. Se preferite combattere l'inquinamento casalingo in modo più colorato, potete provare con l'Antiurio, dalle foglie lucide e dai bei fiori rossi.
- Spatifillo: un piccolo arbusto sempreverde dagli eleganti fiori bianchi che riesce a neutralizzare, oltre al benzene, anche l'acetone e il metanolo presenti nell'aria. Deve essere bagnata costantemente e con abbondanza.
- Sansevieria trifasciata: una pianta grassa elegante, robustissima e davvero particolare. Al contrario della maggior parte delle sue consimili, produce ossigeno ed elimina l'anidride carbonica anche di notte. Si può quindi tenere anche in camera da letto ed è particolarmente adatta nei luoghi affollati o con scarso ricambio d'aria. L'Aloe Vera ha sue le stesse qualità.
- Felce di Boston: un pezzo di foresta primordiale da tenere in salotto, in grado di assorbire la formaldeide all'incredibile ritmo di 20 microgrammi all'ora. Resiste anche in ambienti piuttosto freschi (attorno ai 15 gradi) e va nebulizzata spesso.
- Gerbera: un vero killer di tossine chimiche. È molto efficiente nell'eliminare i residui della trielina ed è perciò particolarmente adatta a bagni e lavanderie. Datele un ambiente ventilato e luminoso (senza esporla al sole diretto) e vi ricambierà con una splendida fioritura estiva.
- Azalea: le varietà da interno, come tutte le piante del genere Rhododendron, sono capaci di eliminare dall'aria molte sostanze tossiche, soprattutto la formaldeide. Senza contare l'esplosione di fiori rosa intenso, che inizia a tarda primavera per continuare, nei casi più fortunati, per tutta l'estate.
- Pothos (Epipremnum Pinnatum): una graziosa pianta rampicante - ottima decorazione per mobili e mensole - in grado di assorbire, oltre al benzene, anche il monossido di carbonio. Molto resistente, ha bisogno di poca luce. Bisogna fare attenzione, però, durante le potature, perché la sua linfa può irritare la pelle.
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Indeed a very great list! Thanks a lot for sharing.
RispondiEliminaLoren @ Garden sheds