Ha foglie a forma di lancia dal colore verde scuro che spuntano direttamente dal terreno da piccolissimi e cortissimi piccioli, mentre i fiori di un candido colore bianco sono alla punta di esse, essi hanno una lunga durata anche alle volte resistono per un mese intero e prima di seccare assumono la colorazione verde.
Questa particolare pianta ha bisogno di una temperatura che va dai 18 ai 2o °C. deve essere posizionata lontana da fonti di calore e non alla luce diretta del sole, è bene che non abbia contatto con l’acqua quindi vi consigliamo di mettere nel suo sottovaso dell’argilla espansa in modo da isolarla dall’umidità continua.
Innaffiate soltanto quando vi accorgete che il terreno è secco e asciutto , e concimate una volta la settimana dalla Primavera all’Autunno per sospendere poi in Inverno. Non hanno bisogno di ambienti molto luminosi, è necessario purchè fioriscano avere almeno due-tre ore al giorno di luminosità intensa.
Spathiphyllum - genere delle Araceae Juss., sottofamiglia delle Monsteroideae, tribù delle Spathiphylleae, comprende circa 30 specie tropicali dalla forma elegante, che raggiungono il metro di altezza, con i fiori riuniti in uno spadice avvolto in una spata bianca o verdastra, note col nome comune di Spatafillo, Spatifillo o anche Pianta cucchiaio per la caratteristica forma della spata floreale.
La loro particolarità è la totale mancanza di fusto: le foglie crescono infatti direttamente da un rizoma sotterraneo.
Richiede ambienti caldo umidi e ombreggiati con temperature minime invernali non inferiori ai 12 °C, nella bella stagione concimare 2 volte al mese con fertilizzanti liquidi, frequenti annaffiature estive, diradate d'inverno, spruzzature quotidiane delle foglie, rinvasare ogni 2-3 anni usando terriccio universale misto a torba, per gli individui di grandi dimensioni si preferisce praticare una potatura delle radici anziché rinterrare.
Si moltiplica con la semina o la divisione dei cespi in primavera
* L'eccesso di ristagno idrico provoca l'ingiallimento delle foglie
* L'esposizione ai raggi solari diretti provoca macchie necrotiche sulle foglie esposte
* Gli ambienti troppo umidi e con basse temperature possono favorire i marciumi radicali causati da funghi
* È sensibile ad attacchi di afidi, acari e cocciniglia farinosa
Specie.
Il genere Spathiphyllum Schott comprende le seguenti specie:
* Spathiphyllum cannifolium (Dryand.) Schott
* Spathiphyllum cochlearispathum (Liebm.) Engl.
* Spathiphyllum floribundum (Linden & André) N.E. Br.
* Spathiphyllum grandifolium
* Spathiphyllum hybrid
* Spathiphyllum patinii (Mast.) N.E. Br.
* Spathiphyllum wallisi Regel
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