L'Anguria, o Cocomero (Cucurbita Maxima, famiglia delle Cucurbitacee), è il frutto di una pianta strisciante con fusto erbaceo, dalle foglie piccole e pelose ed i fiori gialli a campanula.
La forma del frutto, a seconda della varietà, può essere più o meno ovale o sferica, il colore può variare dal verde chiaro al verde scuro, striato, mentre la polpa, croccante e ricca di semi, può assumere colore rosso, rosato o giallastro. Le angurie sono originarie dell'Africa tropicale e già dai tempi degli antichi Egizi si hanno notizie di questo frutto, che veniva posto nelle tombe dei Faraoni perchè fosse loro di sostentamento nell'aldilà.
Giunte in Europa ai tempi delle crociate, le angurie vengono oggi prodotta principalmente in Cina, Russia e Turchia, mentre nella nostra nazione, la loro coltivazione è maggiormente diffusa in Emilia Romagna, Lombardia, Puglia e Lazio.
Anguria pianta

Le Banane, oggi disponibili 365 giorni all'anno, tanto da farci dimenticare che sono un frutto esotico, rappresentano oltre 1/3 della frutta importata in Italia e vengono coltivate in oltre 150 paesi.

Le banane sono il frutto di una pianta erbacea (erroneamente definita albero), che appartiene alla famiglia delle Musaceae, il banano, conosciuta fin dall'antichità e presentano, alla raccolta, un colore verde e una buccia molto spessa. Le banane crescono a gruppi chiamati "mani" e, sovrapposti, formano quello che comunemente viene chiamato "casco".

In media da ciascuna pianta si ottengono all'incirca 300 frutti l'anno. Dopo la raccolta, come abbiamo detto quando le banane sono ancora verdi, continuano a maturare in apposite celle riscaldate mediante l'etilene, un gas sviluppato dagli stessi frutti.

banana comic

Le Castagne, che appartengono alla categoria della frutta farinosa, non sono propriamente un frutto, in quanto i frutti del castagno sono i ricci.

Presentano una forma particolare, essendo tonde su un lato e piatte dall'altro; la polpa, color crema, è ricoperta da una pellicola marrone scuro-bruno ed è racchiusa in un guscio spesso e semimorbido color marrone scuro, esternamente lucido.

Le castagne, che tanto ci piaccio e gustiamo come caldarroste, magari accompagnate da un buon bicchiere di vino rosso, in cui possono anche essere bagnate, sono i semi del castagno, semi ricchi di carboidrati e sali minerali come il potassio, il calcio, il ferro, il sodio, il magnesio, il fosforo e il cloro, ma anche di fibre, proteine e vitamine C, PP oltre che le vitamine del gruppo B (B1, B2, B3, B6).

castagne

Le Ciliegie sono il frutto di una pianta, il ciliegio, le cui origini sono antichissime. Originarie dell'Asia occidentale, in Italia vengono coltivate principalmente in Veneto, Emilia-Romagna, Sicilia, Campania, Lazio e Puglia.

Le ciliegie si raccolgono da maggio ad agosto, a seconda della varietà e sono ricche di ferro (0,6 mg), calcio (30 mg) e potassio (260 mg); sono inoltre ricche di vitamine A (19 mcg), vitamina C (11 mg), zuccheri e fibre.

Contengono quasi il 90% di acqua e lo 0,1% di grassi. In commercio possiamo trovarle di due varietà, una a polpa tenera e una a polpa consistente. Le ciliegie a polpa tenera presentano la polpa rosso porpora, quasi nerastra e vengono usate principalmente anche nella produzione di sciroppi.

ciliege

Le origini della ricotta romana sono antichissime e riferimenti storici risalgono a Marco Porzio Catone che raccolse le norme che regolavano la pastorizia nella Roma repubblicana dove il latte di pecora aveva tre destinazioni: religiosa, come bevanda e la trasformazione in formaggi con l'uso residuo del siero per ottenere appunto la ricotta.

Il disciplinare di produzione prevede che il siero debba essere ottenuto da latte intero di pecora proveniente dal territorio della regione Lazio e le operazioni di lavorazione, trasformazione e condizionamento dello stesso in ricotta romana devono avvenire nel solo territorio della regione Lazio.

La Ricotta Romana DOP è identificabile dal logo che contiene una testa di ovino e le scritte "ricotta" in giallo e "romana" in rosso.

La Denominazione di Origine Protetta è stata riconosciuta il 13 maggio 2005.

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Il rosmarino, Rosmarinus officinalis, cresce senza tante cure, basta sistemarlo in terreni ben drenati, assicurargli una posizione riparata e soleggiata ed evitare eccessive irrigazioni.
Se puntate però a raccolti frequenti e abbondanti sarà necessario rinnovare la sua coltivazione sostituendo via via le vecchie piante lignificate e meno produttive, con altre più giovani. Niente paura, si può fare tutto da soli e in totale economia, vediamo come.
Sfruttando la capacità del rosmarino di moltiplicarsi per talea, da ogni pianta esistente ne potrete creare di nuove. Saranno sufficienti dei piccoli vasi (10 cm - 12 cm di diametro) e del terriccio.
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Ricco di vitamine e sali minerali, il cavolfiore è un alimento sano ed equilibrato, essenziale in ogni tipo di dieta. Le sue qualità, sia nutritive che officinali, sono conosciute sin dai tempi antichi, molti metodi curativi includevano infatti i cavolfiori, la cui azione terapeutica è stata poi confermata da successive analisi specifiche.

La presenza di Calcio, Potassio, Zolfo, Iodio, Ferro e Fosforo, nonché di vitamine A, B1, B2, C, K, PP e Acido Folico, rende questo ortaggio molto benefico ed energetico.

A basso contenuto calorico, ha infatti solo 25 calorie per 100 grammi, risulta ottimo anche durante le diete dimagranti, ma è consigliabile un uso non frequente per chi ha problemi di colon irritabile, infatti grandi quantità di cavolfiore possono provocare gonfiore e problemi gastrointestinali.

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1.- Proprietà ed effetti benefici delle Fragole.

Proprietà ed effetti benefici delle Fragole.

Le Fragole, frutto antichissimo, conosciute fin dai tempi dei greci e dei romani, appartengono alla famiglia delle Rosacee; viene usato lo stesso nome per indicare sia la pianta che il frutto e si raccolgono in primavera (tra aprile e giugno). La fragola è una pianta di sottobosco che viene coltivata anche in serra, permettendoci così di beneficiarne anche oltre il periodo primaverile. Tra le

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Le Fragole, frutto antichissimo, conosciute fin dai tempi dei greci e dei romani, appartengono alla famiglia delle Rosacee; viene usato lo stesso nome per indicare sia la pianta che il frutto e si raccolgono in primavera (tra aprile e giugno). La fragola è una pianta di sottobosco che viene coltivata anche in serra, permettendoci così di beneficiarne anche oltre il periodo primaverile.

Tra le varietà possiamo trovare quelle rifiorescenti e quelle non. Possiamo trovare le fragole in due dimensioni differenti: - le fragole selvatiche, che sono più piccole e dal sapore ineguagliabile; - le fragole coltivate in orto, anch'esse di piccole dimensioni; - le fragole di serra, che sono più grandi.

fragole

I Fichi sono i "frutti" (vedi nota più avanti) della pianta di fico (Ficus carica, famiglia delle Moraceae), hanno forma piriforme o "a goccia" e, in base alla varietà, assumono colore verde, nero, bianco, marrone o viola. La pianta del fico ha un fusto che può variare in altezza dai 6 ai 10 metri, è molto ramosa ed ha foglie lobate che presentano dai 3 ai 5 lobi, con parte superiore di colore verde più scuro e parte inferiore più chiara, ricoperta da una leggera peluria.

Anche se il fico viene comunemente considerato il frutto della pianta, esso è in realtà un'infruttescenza, cioè un insieme dei veri frutti, che sono in realtà dei piccoli "granelli" contenuti all'interno (alcheni). Il fico è originario dell'Asia Minore, infatti il termine "carica" nel nome della specie fa riferimento alla regione della Caria.

Ficus_carica_Panascè